Alberto Zonca: «A pagare sono sempre i dipendenti, che sono costretti a lavorare in modo sempre più approssimativo per la cronica mancanza di personale rispetto a situazioni di normalità. Viene meno la dignità del lavoro, perché al contempo bisogna garantire i soliti risultati. Ormai le banche non sono più quelle di una volta: purtroppo molti pensano ancora che i bancari siano dei privilegiati con tanti benefici, ma c’È molta confusione su questi temi. Se il primo pensiero dei vertici È garantire vendite e ricavi, vengono meno i servizi basilari. Invece dovremmo sempre ricordarci che una banca deve fare la banca»
da “La Prealpina”