Maurizio Angelone è stato nominato Vice Presidente del Fondo Long Term Care del settore assicurativo. Già Segretario Regionale Uilca Lazio, come ti senti in questo nuovo ruolo?
“Lo scorso 6 dicembre si è tenuto il CDA a seguito del quale si è definito il mio incarico alla Vice Presidenza del Fondo L.T.C. È stato un momento importante sia dal punto di vista personale che sindacale. Devo innanzitutto ringraziare il Segretario Nazionale Renato Pellegrini e con lui tutta la Uilca, per aver sostenuto la mia candidatura, oltre che ringraziare anche le altre Organizzazioni Sindacali che hanno saputo fare sintesi unitariamente sulla proposta di incarico a me affidata. Mi dedicherò a questo incarico con massima disponibilità ed impegno tenendo sempre a mente la delicatezza delle questioni trattate e lo spirito di attenzione alle tematiche sociali con il quale tale Fondo Nazionale è stato originariamente costituito dalle Parti nel settore assicurativo.”
In cosa consiste il Fondo LTC?
“I temi della “Non Autosufficienza” e dell’invecchiamento della popolazione continuano ad essere di stretta attualità e l’ANIA e le Organizzazioni Sindacali di categoria hanno dato a partire dalla sottoscrizione del CCNL del 2003, concrete risposte a tali problemi attraverso la costituzione del Fondo Unico Nazionale per la non autosufficienza. Attraverso questo fondo vengono garantiti trattamenti economici ad oggi pari a 13.500 euro annui, a tutti coloro che a causa di eventi dannosi perdano la propria autosufficienza. Tecnicamente per perdita della propria autosufficienza nel caso di specie si intende la perdita della capacità di mangiare, bere, camminare, vestirsi e lavarsi.”
Nella lista delle cose da fare quali sono le prime che farà come Vice Presidente?
“Le cose da fare saranno legate alla gestione ordinaria, di concerto con il Presidente del Fondo, di tutta l’attività connessa al funzionamento del Fondo medesimo, ma vista la natura delle questioni trattate che impattano purtroppo negativamente sulla vita delle persone e delle loro famiglie, essere parte attiva nel dare un aiuto concreto nel momento del bisogno credo che sia il giusto completamento per uno che di mestiere fa il Dirigente Sindacale ed è proprio per questo che darò a partire da oggi il mio contributo con il massimo impegno.”
Valentina Bombardieri
Addetta Stampa Uilca