“Da una sola parte, dalla parte dei lavoratori” – Giacomo Brodolini

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Gruppo Cassa Centrale: raggiunto accordo su valore di produttività aziendale, ticket pasto e welfare sanitario

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Si è conclusa, nella serata di giovedì 1° giugno, la prima tappa per la definizione del Contratto Integrativo del Gruppo Cassa Centrale Banca con il raggiungimento di un accordo su: Valore di Produttività Aziendale, ticket pasto e welfare sanitario, da parte delle Organizzazioni Sindacali di Gruppo e della Delegazione di Cassa Centrale Banca presieduta dalla Presidente Enrica Cavalli, coadiuvata dal responsabile delle relazioni sindacali Pasquale Del Buono.

VALORE DI PRODUTTIVITA’ AZIENDALE
Con tale accordo si è definito quanto demandato alla contrattazione di secondo livello dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Credito Cooperativo al fine di definire le nuove modalità di calcolo per l’erogazione del Valore di Produttività Aziendale. Tale accordo varrà per l’erogazione del premio 2024, con riferimento all’esercizio 2023 ed avrà validità sperimentare per il solo anno 2024. Si ricorda che l’accordo Federcasse del 14 dicembre 2022 ha confermato anche per l’anno 2023, esercizio 2022, l’attuale normativa che subordina l’erogazione del PDR alla stipula di accordi sindacali con le Federazioni locali/BCC/Aziende.

Il confronto su questo tema si è sviluppato su un doppio livello: politico e tecnico al fine di definire una formula che possa riconoscere l’apporto dei lavoratori all’incremento della produttività e che tenga conto: del contesto territoriale nel quale la Banca si colloca, dell’andamento complessivo del Gruppo Bancario ma anche della diversità tra BCC e Aziende facenti parte del Gruppo.

Il premio sarà erogato entro il mese di settembre; in caso di conversione del premio in quote welfare o versamento al fondo pensione verrà garantita una maggiorazione del 15%. L’obiettivo è stato quello di individuare uno strumento che desse continuità al passato garantendo al tempo stesso il giusto riconoscimento dell’apporto che ogni Lavoratrice e ogni Lavoratore fornisce alla propria azienda.

TICKET PASTO
La richiesta avanzata dalle Organizzazioni Sindacali è stata motivata da una duplice necessità: quella di armonizzare l’importo senza perdere i benefici derivanti dalla detassazione e dall’esenzione della contribuzione previdenziale, mantenendo al tempo stesso le condizioni di maggior favore in essere.

Dopo un dibattuto confronto si è giunti alla definizione di un valore facciale del ticket pasto ad un minimo di 8 euro, fatte salve le condizioni di maggior favore in essere. Inoltre, le Aziende riconosceranno a tutti i dipendenti un versamento di euro 225 annui al conto welfare individuale, che le stesse attiveranno in favore di ogni Lavoratrice e Lavoratore (somma che potrà essere anche destinata dal welfare al ticket pasto) a partire dal 1° ottobre 2023.

PRESTAZIONI SANITARIE AGGIUNTIVE DI GRUPPO
Le parti condividono la necessità di rafforzare gli strumenti di welfare sanitario a favore dei dipendenti prevedendo un contributo aggiuntivo rispetto a quanto previsto dal CCNL complessivo pari a 0,65% della retribuzione imponibile di cui il 0,50% a carico azienda e il 0,15% a carico del lavoratore a partire dal 1° gennaio 2024. Al fine di trovare le migliori condizioni applicative costituiscono una commissione tecnica che si interfaccerà con gli enti bilaterali presenti nel settore e presenterà i suoi lavori alle parti firmatarie entro il 31/12/2023.

In ogni caso le prestazioni saranno operative dal 1.1.2024. La validità degli accordi sottoscritti è vincolata all’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Cassa Centrale che si terrà giovedì 15 giugno. Dopo tale data il confronto riprenderà al fine di definire tutti gli altri temi presenti in piattaforma a cominciare dalle condizioni mutuo prima casa dipendenti.

LE DELEGAZIONI DI GRUPPO
FABI FIRST/CISL FISAC/CGIL UGL UILCA

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