Ieri era previsto un incontro con azienda, focalizzato principalmente sulle condizioni ai dipendenti, con particolare attenzione ai tassi di interesse dei mutui. L’aumento progressivo, a partire da settembre dello scorso anno, con conseguente incremento delle rate a carico dei mutuatari, sta creando gravi difficoltà a molte colleghe, a molti colleghi e alle loro famiglie.
Non dobbiamo dimenticare che negli anni passati, quando i tassi erano notevolmente inferiori, molte persone hanno potuto stipulare mutui e prestiti in convenzione dipendenti con l’unica opzione disponibile: il tasso variabile. Abbiamo chiesto un impegno chiaro e concreto all’azienda riguardo alla sospensione delle rate, allungamento del piano di ammortamento, l’introduzione di un nuovo prodotto a tasso fisso e protezioni per chi ha tassi variabili e per questo abbiamo presentato una proposta complessiva ed articolata.
Oggi l’incontro che doveva trattare questi temi non è avvenuto perché l’azienda ci ha comunicato di non essere ancora in grado di presentare una controproposta, un diniego, un’accettazione rispetto alle richieste da noi fatte ormai tre settimane fa!!! Nulla! È questa lʼattenzione che questa azienda ha per lavoratrici e lavoratori?! La pazienza è un valore, ma il tempo che trascorre e lascia i colleghi in difficoltà ha un valore altrettanto importante!
Auspichiamo quindi che l’azienda riconosca le problematiche dei colleghi e ci presenti quanto prima una proposta equilibrata che sia un tangibile segno di attenzione verso lavoratrici e lavoratori del Banco Bpm.
Da tempo auspichiamo un cambio di passo nelle relazioni sindacali nel nostro Gruppo e spetta all’azienda dimostrarci di non essere i soli a volerlo venendo incontro alle richieste avanzate dalle Organizzazioni Sindacali.
COORDINAMENTI GRUPPO BANCO BPM
FABI – FIRST CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN