Sottoscritta l’ipotesi di rinnovo del Contratto integrativo aziendale per le lavoratrici e i lavoratori di Groupama assicurazioni. “L’ipotesi di accordo raggiunta, senza dover ricorrere ad alcuna forma di mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori, è sicuramente frutto del notevole impegno delle Organizzazioni Sindacali e di consolidate e corrette relazioni industriali e sarà presentata in assemblea alle lavoratrici e ai lavoratori di Groupama nel mese di giugno“, così Bianca Cuciniello, coordinatrice della Rsa Uilca Groupama.
Si tratta di un’ipotesi di accordo che mira al recupero del potere di acquisto attraverso un aumento di tutti gli istituti economici; introduce garanzie innovative nella polizza linea salute dipendenti, migliorandone altre, e rimuove parametri discriminanti, retaggio del passato, introducendo il principio di mutualità.
Tra gli istituti economici è stata prevista l’una tantum per la vacanza contrattuale di 1.000 euro fino al sesto livello e di 1.100 euro per Quadri e Funzionari; per entrambi gli scaglioni, 250 euro saranno destinati al welfare. Prevista la sostituzione dell’importo relativo al bonus Partecipazione, calcolato sulla base delle presenze/assenze, aggiungendo nel 2023 al valore massimo di 661 euro un importo di 250 euro destinati al welfare, per un totale di 911 euro. L’importo nel 2024 sarà aumentato a 1.050 euro e nel 2025 a 1.200 euro. Inoltre, è stato previsto un aumento del 10% delle tabelle degli importi riferiti al premio di produttività parte variabile, legato ai parametri di combined ratio totale danni e all’utile di bilancio, che viene erogato ogni anno nel mese di luglio. Da evidenziare l’eliminazione dei parametri discriminanti (malattia) del Premio di Produttività parte fissa per i dipendenti di Groupama prima dell’operazione con Nuova Tirrena, pari al 3% della retribuzione annua lorda corrisposta nell’anno precedente.
Aumentati le indennità di trasferta sia per il personale interno che esterno, gli importi delle borse di studio per gli esami sostenuti dai lavoratori studenti, l’importo per le anticipazioni delle spese scolastiche per figli dipendenti e prevista una maggiore fruibilità delle borse di studio per figli dipendenti. L’aumento a regime dello 0,90 del contributo carico azienda, che arriverà nel triennio di vigenza contrattuale a 7,90, renderà il Fondo Pensione uno tra i più alti del settore. Le migliorie introdotte nella polizza sanitaria sono sostanzialmente: un aumento del massimale a 40.000 euro per interventi e a 150.000 euro per grandi interventi, oltre a 25.000 euro per malattie oncologiche e medicinali; aumento dei giorni di copertura pre e post-intervento a 120 per interventi eccezionali e a 240 post-intervento per patologie oncologiche; miglioramento del massimale per le visite specialistiche; ampliamento delle terapie particolari; diminuzione della frequenza a due anni per la sostituzione delle lenti correttive; inserimento di una garanzia ad hoc per figli minori affetti da autismo e di una nuova garanzia che prevede il riconoscimento dell’indennità giornaliera in caso di ricovero per intervento chirurgico motivato da anomalia o mutazione genetica. Migliorie anche per il chek up, oltre all’aumento dei buoni pasto (8 euro dal lunedì al giovedì e 6 euro il venerdì).
“Tutti gli istituti saranno in vigore a partire dal prossimo primo luglio, a eccezione del contributo carico azienda al Fondo Pensione che entrerà in vigore retroattivamente con la data del primo gennaio 2023 a seguito dell’approvazione dell’assemblea”, conclude Cuciniello.