A seguito incontri, fra l’Azienda e le Organizzazioni Sindacali, si è raggiunta un’intesa circa il Premio aziendale di produttività 2023.
Il VAP per l’anno 2023, viene definito in base alle seguenti formule:
Rorac
- % di scostamento tra Rorac effettivo 2023 e Rorac definito in coerenza con quanto previsto nella verifica di sostenibilità del Piano Strategico e di Capitale 2022-2025 comunicata al consiglio di amministrazione del 31 gennaio 2023 Viene concordato di erogare al personale, inquadrato nel 3 livello della terza area professionale, in relazione alla variazione del risultato della formula di cui sopra, l’importo indicato nella tabella sotto riportata:
Margine interesse
Viene concordato di erogare al personale, inquadrato nel 3° livello della terza area professionale, l’importo indicato nella tabella sotto riportata:
Commissioni nette
Viene concordato di erogare al personale, inquadrato nel 3° livello della terza area professionale, l’importo indicato nella tabella sotto riportata:
Il premio complessivo così ottenuto dalle tre formule verrà riparametrato in base alla scala parametrale.
Vi ricordiamo inoltre che:
- al personale che ha ricevuto un giudizio sintetico di “inadeguato” o “non rispondente al ruolo e alla funzione”, il PREMIO AZIENDALE non viene riconosciuto;
- al personale che ha ricevuto, nell’anno di riferimento, un giudizio sintetico di “parzialmente adeguato” o “migliorabile in relazione al ruolo e alla funzione”, il PREMIO AZIENDALE, viene ridotto del 20 %;
- qualora il giudizio sintetico di cui sopra, anche nell’anno precedente quello di riferimento fosse stato, “parzialmente adeguato” o “migliorabile in relazione al ruolo e alla funzione”, il PREMIO AZIENDALE, verrà ridotto del 50 %.
- relativamente ai punti che precedono, al fine di ottenere una valutazione delle prestazioni puntuale e oggettiva, la banca si impegna a intrattenere i valutatori affinché, nel corso dell’anno di riferimento, vengano effettuati colloqui formali con i collaboratori interessati, verbalizzati e comunicati con apposita procedura. Nel corso di tali incontri il valutatore dovrà esplicitare le criticità riscontrate e dovranno essere proposte soluzioni atte a migliorare la prestazione;
- qualora la valutazione dei dipendenti assunti con contratto di apprendistato professionalizzante (ai quali non viene consegnato il giudizio), nel corso dell’anno di riferimento dovesse risultare negativa e non conforme al percorso formativo e di inserimento professionale intrapreso, non verrà riconosciuto il PREMIO AZIENDALE. Sarà cura del Tutor comunicare all’apprendista le criticità riscontrate e il mancato riconoscimento.
- il PREMIO AZIENDALE viene erogato, di norma, con la retribuzione del mese di maggio, dell’anno successivo a quello di riferimento, al personale che risulti in servizio alla data di erogazione e abbia, al 31 dicembre dell’anno di riferimento, superato il periodo di prova;
- fermo restando quanto disposto al punto che precede, per il personale assunto in corso d’anno, il PREMIO AZIENDALE viene erogato proporzionalmente ai mesi di lavoro prestato, con decorrenza di maturazione dal mese successivo al termine del periodo di prova;
- al personale postosi in quiescenza, viene riconosciuto, a titolo analogo e definitivo, proporzionalmente ai mesi di lavoro prestato, un premio pari a quello riconosciuto nell’anno immediatamente precedente.
Riteniamo che l’accordo ottenuto, possa essere soddisfacente, sperando di raggiungere gli obiettivi prefissati.
Rimaniamo a disposizione per ogni chiarimento.
Le rappresentanze sindacali BPS
FABI FIRST CISL FISAC CGIL UILCA UNISIN
