Care colleghe e cari colleghi,
nella giornata di venerdì 22 marzo si è conclusa la trattativa per il rinnovo dell’accordo Next Normal in scadenza il 31 marzo prossimo. Tale accordo, ancora di natura sperimentale, scadrà il 31 marzo 2025.
Le organizzazioni sindacali (Organizzazioni Sindacali), anche in questa circostanza, hanno inteso proseguire nella valorizzazione della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro tanto apprezzata dalle lavoratrici e dai lavoratori.
In quest’ottica, le Organizzazioni Sindacali hanno avuto particolare riguardo al tema dell’inclusività e dell’inclusione vincolando l’azienda a mantenere una forte attenzione sulle possibilità di rimodulazione della prestazione in smart working rispetto a situazioni particolari legate ad una vasta gamma di casistiche tra cui, in aggiunta a quanto previsto dai precedenti accordi, la presenza di figli minori di anni 14 e le lavoratrici e lavoratori individuati come “fragili”.
Dal punto di vista economico le Organizzazioni Sindacali hanno ottenuto un ulteriore somma integrativa di 100 euro che verrà erogata con la mensilità di aprile prossimo e che si aggiunge ai 300 euro già anticipati a titolo di indennità forfettaria a febbraio scorso, portando il contributo totale a 400 euro per il 2024.
Nei fatti tutto ciò permetterà di consolidare complessivamente una indennità forfettaria più cospicua che rappresenterà alla scadenza dell’accordo un punto di partenza migliore da cui far partire le future richieste. A margine degli incontri avvenuti, le Organizzazioni Sindacali hanno richiesto all’azienda una disciplina sulle ferie estive obbligatorie della Country ottenendo che, oltre alla settimana obbligatoria del 12 – 18 agosto, la seconda settimana da fruire come obbligatoria possa essere scelta dalle lavoratrici e dai lavoratori tra il 29 luglio – 11 agosto e 19 – 25 agosto.
Da ultimo le parti si sono impegnate a definire in tempi brevi un vademecum applicativo che tenga conto dei migliori comportamenti e delle buone prassi organizzative da seguire ed approfondisca l’accordo stesso. Nel file in pdf, il testo dell’accordo.
