Nel comunicato stampa del 28 giugno u.s. apparso su alcune delle principali testate nazionali – tra cui La Repubblica e La Stampa – come Organizzazioni Sindacali abbiamo sottolineato quanto sia preoccupante la volontà espressa dall’Azienda di ricorrere a processi di gravosa mobilità territoriale e professionale, nel caso non si dovesse raggiungere il numero previsto di uscite volontarie incentivate.
La Responsabile HR di Deutsche Bank, Chiara Rossato, ha infatti manifestato al tavolo sindacale la volontà di ricorrere anche a trasferimenti di centinaia di chilometri per andare a coprire posizioni vacanti sull’intero territorio nazionale.
Appare evidente come una decisione aziendale di tal genere, che sconvolgerebbe inevitabilmente la vita di chi la subisca, possa indurre i colleghi ad aderire al “Piano di incentivazione all’esodo volontario”, non ravvedendo altra soluzione che la scelta drastica delle dimissioni.
Ci auguriamo che tale modalità non diventi una prassi consolidata, sebbene ultimamente ci siano pervenute da parte dei colleghi alcune segnalazioni in tal senso.
Ancora una volta ci chiediamo quale possa essere la strategia di una Banca che, a seguito dell’accordo di riorganizzazione dell’agosto 2022, faccia assunzioni in una piazza, salvo poi accorgersi di avere necessità di personale altrove, dovendo così ricorrere in alcuni casi a una selvaggia mobilità territoriale o funzionale.
Ci è stato segnalato inoltre che gli HR Advisor stiano contattando alcuni colleghi per verificare se abbiano preso o meno visione della comunicazione relativa alle uscite volontarie incentivate. Stigmatizziamo l’utilizzo di questo canale qualora fosse utilizzato come strumento per sollecitare una adesione al progetto che ricordiamo essere su base esclusivamente volontaria.
Contattateci tempestivamente nell’eventualità in cui vi doveste trovare in tali situazioni per valutare insieme a noi la compatibilità con le normative di legge e contrattuali.
A partire dal prossimo settembre saranno indette Assemblee su tutto il territorio nazionale a cui sin d’ora vi esortiamo a partecipare numerosi.
Le Segreterie Organo di Coordinamento in DB
FABI – FIRST CISL – FISAC CGIL – UILCA – UNISIN