È in fase di conclusione la prima parte del confronto iniziato ad ottobre tra Organizzazioni Sindacali ed azienda per il rinnovo del contratto integrativo di gruppo (CIA).
Come già rappresentato a suo tempo, in questo lasso di tempo, il metodo di confronto adottato dalle parti si è basato sull’apertura di tavoli tecnici relativamente ad argomenti specifici quali:
- Piattaforma informatica gestione welfare
- Polizze sanitarie
- Previdenza integrativa
- Scontistica polizze dipendenti
- Missioni e trasferte
Nel corso dei confronti su queste tematiche l’azienda ha fornito alcuni utili dettagli volti a chiarire la posizione del Gruppo Generali sui vari argomenti. Ancorché non completamente esaurita questa fase, si rende necessario un primo momento di analisi politica sull’andamento del confronto di questi mesi. Se da un lato si riconosce all’azienda di aver fornito in piena trasparenza una serie di informazioni di dettaglio su ogni tavolo tecnico utili ad approfondire le varie tematiche, dall’altro su molti argomenti si registra una marcata distanza rispetto alle richieste di piattaforma e -più in generale- sulle aspettative di parte sindacale.
Pur confermando la validità del metodo scelto, di iniziare la trattativa con tavoli tecnici su argomenti meno articolati e complessi, dobbiamo però evidenziare che nelle dinamiche di questa prima fase il confine tra un
confronto tecnico – utile per approfondire – ed uno negoziale – dove emergono disponibilità politiche o chiari dinieghi – ha consentito solo raramente di cogliere elementi di apertura ed entrare nel merito delle richieste di piattaforma sindacale. Qualche segnale positivo, su cui ci attendiamo in seguito concreti cenni di condivisione, è arrivato rispetto l’impostazione generale di questo rinnovo, che intende porre particolare attenzione al miglioramento e alla tutela delle condizioni contrattuali delle generazioni più giovani e di quelle categorie di lavoratori e lavoratrici meno garantite.
Su tutto il resto invece la strada appare ancora lunga e difficoltosa. Alla ripresa, dopo la pausa natalizia, si inizieranno ad affrontare i temi più delicati della parte economica, che per loro natura sono i più impegnativi da un punto di vista generale e negoziale. Temi trasversali che impattano sull’intera popolazione lavorativa, sui quali concentreremo massimo impegno ed attenzione, viste le legittime aspettative delle colleghe e dei colleghi e alla luce dei risultati di bilancio estremamente positivi registrati con ottime prospettive di crescita.
Sarà questa la fase nella quale potremo fare valutazioni politiche più complessive oltreché ragionare sulle scelte e le azioni migliori da mettere in campo. Auspichiamo quindi che l’atteggiamento aziendale, alla ripresa del negoziato, sia ugualmente improntato alla trasparenza e ad un pragmatismo orientato ad accorciare il più possibile i tempi di questo rinnovo, tenendo conto del punto di vista sindacale e delle legittime aspettative di tutte le parti coinvolte.
FIRST/CISL FISAC/CGIL FNA SNFIA UILCA
Coordinamenti nazionali Rappresentanze Sindacali
Gruppo Generali