Care colleghe e cari colleghi,
condividiamo gli esiti estremamente positivi dello sciopero del personale dell’IVASS di ieri, 24 febbraio 2025. Come comunicato dall’Amministrazione, ha aderito allo sciopero il 97,97% dei dipendenti. L’adesione, praticamente totalitaria ed oltre ogni appartenenza sindacale, rende palese il profondo dissenso e la nutrita preoccupazione dei dipendenti dell’IVASS per il futuro dell’Istituto! Rileviamo, d’altra parte, quali sono state le importanti ragioni per cui si è reso urgente e necessario un intervento di protesta forte, come quello della completa astensione dall’attività lavorativa:
- Mancata chiarezza sul futuro della vigilanza sul settore assicurativo: all’indomani della mancata integrazione con Banca d’Italia, sono ancora più urgenti interventi strutturali che rafforzino la vigilanza a tutela dei consumatori e della stabilità del settore assicurativo. Le fondamentali e crescenti funzioni di vigilanza che l’Istituto è chiamato a svolgere nell’interesse della collettività necessitano un rafforzamento della pianta organica, allo stato fortemente sottodimensionata. Se si mira ad una vigilanza effettiva di un settore chiave della nostra economia, come quello assicurativo, occorre un cambio di rotta e di prospettiva.
- Disparità di trattamento e valorizzazione delle professionalità:le carenze di personale sono ulteriormente aggravate da un assetto contrattuale (ormai scaduto da diversi anni) molto distante da quello delle altre Autorità indipendenti e sintomatico di mancanza di progettualità. L’attuale assetto non è adeguato: molti colleghi con elevata professionalità lasciano l’Istituto, non sono valorizzate le professionalità presenti e, nel complesso, tale quadro non è coerente con l’obiettivo di una vigilanza secondo elevati standard qualitativi.
I Vertici di questo Istituto non possono non prendere atto di questa amplissima adesione del personale alla protesta!
Ci aspettiamo un immediato e significativo cambio di rotta nelle trattative volte al rinnovo dell’assetto contrattuale: orientate all’ascolto, al rispetto ed alla valorizzazione di tutti i dipendenti. Auspichiamo, inoltre, che i Vertici si facciano promotori di progetti di riforma istituzionale urgenti, al fine di tutelare al meglio il consumatore e lavorare in condizioni pari a quelle delle altre Autorità di vigilanza. In assenza di riscontri nelle direzioni sopra indicate, le scriventi Organizzazioni Sindacali valuteranno ulteriori iniziative di dissenso.
Le Organizzazioni Sindacali dell’IVASS