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AdER: cessione del ramo d’azienda a Sogei, notifica dell’informativa

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Le Scriventi Segreterie nazionali hanno ricevuto, oggi pomeriggio, la notifica dell’informativa prevista dall’art. 47 della L. 428/90 sulla cessione di ramo d’azienda di Agenzia delle entrate-Riscossione a Sogei SpA.

Secondo la suddetta informativa, AdER procederà alla cessione a Sogei SpA delle attività relative all’esercizio dei sistemi ICT, demand delivery riscossione enti e contribuenti e demand and delivery servizi corporate entro il 31 dicembre c.a. A fondamento di tale operazione viene precisato che il Ministro dell’economia e delle finanze, nell’Atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale per gli anni 2023-2025, nella parte dedicata all’Agenzia delle entrate-Riscossione, ha previsto il progressivo allineamento delle policy interne a quelle dell’Agenzia delle entrate, sulla base delle vigenti disposizioni in tema di governance della riscossione nonché lo sviluppo di forme di collaborazione con le altre amministrazioni per incrementare l’efficienza del servizio pubblico in favore dei contribuenti e degli operatori del settore.

Tale cessione si colloca, pertanto, nel più generale progetto di incremento dell’efficienza gestionale e della razionalizzazione dei processi in coerenza con le strategie di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. Viene precisato che il ramo d’azienda interessato al trasferimento è costituito dall’organizzazione di know-how, persone e beni materiali funzionali all’erogazione delle attività relative all’esercizio dei sistemi ICT, demand and delivery riscossione enti e contribuenti, demand and delivery servizi corporate allocati presso le sedi di Firenze, Milano, Napoli, Roma e Torino.

L’informativa delinea specificatamente il perimetro della cessione, elencando sia quelle attività di ICT funzionali alla riscossione, alla produzione dei ruoli e dei documenti esattoriali e ai servizi di corporate, sia quelle di esercizio dei sistemi mainframe e distribuiti (già presenti nei data-center Sogei o in-cloud), relativi alle soluzioni ICT funzionali alla riscossione, alla produzione dei ruoli e dei documenti esattoriali e ai servizi corporate.

Viene chiarito, nell’informativa, che sono escluse dalla cessione e restano pertanto in capo ad Agenzia delle entrate-Riscossione, le attività ICT essenziali per assicurare il governo della strategia digitale, ai fini del perseguimento dei propri obiettivi e la continuità operativa in condizioni di sicurezza ed efficienza. La cessione interesserà un totale di 162 dipendenti distinti per qualifica professionale (n. 2 dirigenti, n. 80 quadri direttivi, n. 80 aree professionali) e per sede di lavoro (n. 80 a Roma, n. 19 a Napoli, n. 18 a Firenze, n. 24 a Milano, n. 21 a Torino).

L’informativa affronta anche il capitolo delle conseguenze giuridiche, economiche e sociali per i lavoratori: – il trasferimento avverrà ai sensi dell’art.2112 c.c. garantendo la prosecuzione del rapporto di lavoro senza soluzione di continuità con conseguente conservazione dell’anzianità di servizio maturata e dei trattamenti ad personam già riconosciuti; – ai colleghi trasferiti, così come disposto dalla Legge di bilancio 2023, si applicherà la contrattazione collettiva di primo e secondo livello in vigore presso Sogei SpA, con la conservazione delle eventuali differenze retributive riscontrate, avuto riguardo ai soli trattamenti minimi previsti dai CCNL applicati dalla cedente e dalla cessionaria, da conglobare in un elemento distinto della retribuzione assorbibile.

Attraverso la contrattazione di secondo livello della cessionaria potranno essere garantiti i trattamenti sostitutivi dell’istituto ““Elemento Retributivo Aggiuntivo” (ERA) laddove maturato presso la cedente al momento della cessione, secondo un criterio di equivalenza economica. – la Sogei assicurerà la contribuzione ai Fondi di previdenza complementare, per i dipendenti già iscritti ai predetti Fondi, nelle stesse misure applicate da AdER; – il personale iscritto al Fondo di previdenza lavoratori esattoriali di cui alla L.377/1958 manterrà l’iscrizione allo stesso con ogni conseguente effetto.

È già stata inviata dalle Scriventi Segreterie richiesta di incontro al fine di poter aprire un confronto con le Parti datoriali interessate dall’operazione di cessione. Ciò con l’obiettivo di proseguire nell’azione di massima tutela dei diritti giuridici, economici, contrattuali e previdenziali delle lavoratrici e dei lavoratori interessati nonché del mantenimento della loro attuale sede di lavoro.

Vi terremo prontamente informati.

Le Segreterie

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