Ieri si è svolto l’incontro ai sensi dell’art.11 del vigente Ccnl (incontro annuale), richiesto dalle scriventi organizzazioni sindacali. Nel corso della riunione è stata fornita una puntuale informativa sugli argomenti indicati dal Ccnl, ossia su tutti gli aspetti che riguardano il personale di Agenzia delle Entrate-Riscossione con riferimento all’anno 2023; gli aspetti relativi agli indicatori economici saranno invece trattati in un successivo incontro che si terrà dopo la chiusura del bilancio dell’Ente.
Tra gli argomenti trattati, di particolare rilevanza il numero dei colleghi usciti nel 2023, principalmente per pensionamento, che ammonta a 239 e conferma un andamento consolidatosi negli ultimi anni che ha determinato una forte carenza di personale in tutti gli uffici; carenza che queste Organizzazioni sindacali hanno più volte denunciato nelle Sedi aziendali ed istituzionali. L’Ente ci ha comunicato che, come anticipato lo scorso 5 febbraio nell’incontro sulla presentazione dei dati di ADE e di AdER dal Direttore Ruffini, si stanno definendo le procedure per 1500 nuove assunzioni. Entro il mese di maggio sarà con tutta probabilità pubblicato un avviso per il primo gruppo di 470 assunzioni di personale da occupare nelle direzioni regionali prima della fine dell’anno. Le assunzioni avverranno sulla base di una selezione nazionale effettuata dalla società FORMEZ P.A.
Le Scriventi ritengono indifferibile l’intervento sull’occupazione ed auspicano che lo si riesca a realizzare nei tempi previsti per l’insostenibilità dei carichi di lavoro e delle ricadute sul personale in termini di stress e di responsabilità. A tal fine hanno richiesto un incontro per essere aggiornati sull’ avanzamento delle procedure di assunzione.
Nel corso della riunione è stata fornita l’informativa annuale in materia di formazione di cui all’art. 72 del Ccnl. Sono state consuntivate le iniziative formative relative all’anno 2023 ed è stato presentato il piano formativo 2024 (in allegato). Valutiamo positivamente il coinvolgimento di un numero sempre più elevato di colleghi nelle iniziative formative e la possibilità di una corposa scelta di corsi a cui i colleghi possono aderire volontariamente.
Le Segreterie Nazionali
