Limite utilizzo contanti per una singola transazione
A partire dal 1° gennaio 2023, il limite per l’utilizzo di contanti in una singola transazione è stato aumentato a 5.000 euro. L’aumento non cambia le sanzioni per coloro che infrangono la regola, e il favor rei non si applica alle violazioni passate. Il Consiglio europeo del dicembre 2022 ha stabilito inoltre, il limite massimo per i pagamenti in contanti a 10.000 euro per tutti i paesi membri dell’UE. Chiaramente questo limite non interesserà paesi come Italia, Grecia, Spagna e Portogallo che hanno già un limite inferiore. Altri paesi, tra cui Germania e Austria, e molti paesi del Nord Europa, dovranno introdurre un tetto, che non può superare i 10.000 euro. Per i professionisti soggetti agli obblighi antiriciclaggio, le questioni più rilevanti potrebbero essere la gestione dei conti ordinari, compresa la registrazione dei pagamenti in contanti da parte dei clienti, il superamento della soglia, il finanziamento in contanti da parte degli azionisti e i prelievi di utili.
Legge di bilancio 2023: addio sistema voucher
La legge di bilancio 2023 non ha ripristinato il vecchio sistema dei voucher, ma ha introdotto una rivisitazione delle norme esistenti. È aumentato il compenso massimo che ogni utente può pagare attraverso un contratto di lavoro occasionale da 5.000 a 10.000 euro. La soglia per l’accesso al lavoro occasionale è stata estesa anche agli utenti che impiegano fino a 10 dipendenti (prima erano 5). La legge si applica anche a tutti gli utenti, comprese le piccole imprese, ma rimane vietata per le imprese più grandi.