Contributo annuale Ocf ridotto per gli under 30
Nel 2023, per sostenere l’accesso dei giovani alla professione di consulente finanziario, il pagamento del contributo annuale dovuto all’Organismo di vigilanza e tenuta dell’albo unico dei Consulenti Finanziari è ridotto del 50%, purché al momento del superamento della prova valutativa svolta nel 2022 l’età non fosse superiore ai 30 anni e l’iscrizione all’albo unico dei consulenti finanziari fosse stata effettuata nello stesso anno. La riduzione della quota annuale dovuta all’Organismo avrà valenza per i due anni successivi alla data del conseguimento dell’idoneità. Per il 2023 è stato inoltre determinato un nuovo incentivo che prevede la diminuzione del contributo una tantum di iscrizione all’albo dovuto da coloro che si iscriveranno e presentino la domanda entro un anno dal sostenimento della prova di ammissione.
Nuovi criteri di selezione degli “esiti delle segnalazioni”
L’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia (Uif) comunica ai segnalanti i risultati degli approfondimenti sulle segnalazioni di operazioni sospette, giudicate non rilevanti, inviando due tipologie di comunicazioni: “Esiti delle segnalazioni” e “Schede di feedback”.
Gli “Esiti delle segnalazioni” valorizzano quanto fornito dal segnalante, con riferimento alle informazioni sui soggetti segnalati, pervenute dagli Organi investigativi e dalla Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo. L’esito verrà trasmesso da marzo 2023 con riferimento alle Sos analizzate nel primo semestre 2022 e con due elenchi:
− Sos tipo A, per le quali non sono stati ravvisati sufficienti elementi di rischio a supporto del sospetto di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo;
− Sos tipo B, che presentano alcuni elementi a supporto del sospetto ma che, anche tenendo conto delle informazioni rappresentate dal segnalante, sono state classificate a basso rischio.
Le comunicazioni sono inviate esclusivamente ai segnalanti che abbiano inviato almeno una segnalazione rientrante in una delle due tipologie indicate, che sia stata analizzata nel periodo di riferimento. Annualmente, inoltre, la Uif invia ai maggiori segnalanti dei comparti “banche e Poste” e “money transfer” la “Scheda di feedback” contenente indicatori sintetici sull’attività svolta, raffrontati con quelli della attinente categoria di appartenenza.
di Gianfranco De Gasperis, coordinatore del Dipartimento Antiriciclaggio Uilca
