“Da una sola parte, dalla parte dei lavoratori” – Giacomo Brodolini
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Home » Territori » Furlan: no pressioni commerciali e chiusura delle filiali. Esternalizzazioni solo con accordi e applicazione del Ccnl
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Il segretario generale Uilca Fulvio Furlan, in occasione del VII Congresso Uilca Sicilia ha affrontato, fra gli altri, i temi delle pressioni commerciali, della chiusura degli sportelli e delle esternalizzazioni. “Le pressioni commerciali non sono un problema che riguarda solo lavoratrici e lavoratori e aziende, ma anche le istituzioni politiche, nazionali e locali, e la società civile. Bisogna recuperare un ruolo sociale delle banche, anche dicendo no alla chiusura delle filiali”, ha detto Furlan. “Siamo contrari a operazioni di cessione ma se avvengono, come sta accadendo anche in questi giorni, è indispensabile arrivare ad accordi che garantiscano le lavoratrici e i lavoratori da un punto di vista occupazionale, economico, normativo e contrattuale. Allo stesso tempo le aziende devono assumersi la responsabilità, anche sociale, di queste operazioni, facendole con società che garantiscono l’applicazione dei contratti nazionali di provenienza al personale interessato e ai futuri assunti in modo che la categoria di riferimento sia mantenuta e nel tempo ampliata”, ha poi concluso il segretario generale.
Comunicato stampa del segretario generale Uilca Fulvio Furlan
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