Si è svolto mercoledì 15 maggio l’incontro previsto di trattativa tra le Organizzazioni Sindacali di Banco BPM e l’Azienda.
Sul tema del Piano di Uscite Volontarie proposto dall’Azienda continuano a rimanere forti distanze tra le posizioni sindacali e la proposta aziendale. Se l’Azienda, come ha pianificato, ritiene che ci siano i presupposti organizzativi per proporre un piano di uscite volontarie anticipate, le Organizzazioni Sindacali ritengono che sia necessario garantire un reale ed effettivo ricambio generazionale che possa conciliare la volontà dei colleghi di anticipare l’uscita pensionistica ma contemporaneamente non deve gravare ulteriormente l’attuale tensione sugli organici.
Contrariamente a qualsiasi “fotografia” l’Azienda possa scattare ed a quali dati possa fornire a supporto della stessa, è riscontrabile nella quotidianità lavorativa della Rete commerciale e degli Uffici di Sede come gli organici siano scarsi e come spesso le sostituzioni anche temporanee risultino difficoltose: un incontro specifico su questa tematica con dati relativi alla numerica dei portafogli assegnati, al calcolo che viene effettuato quando si assegnano gli organici nelle filiali e altro, gioverebbe per avere un quadro più chiaro.
Le Organizzazioni Sindacali, durante l’incontro, hanno anche ribadito l’assoluta necessità di avviare fattivamente il percorso di armonizzazione dei trattamenti di assistenza sanitaria e previdenza integrativa prevedendo un concreto calendario di incontri. Perché la Cabina di Regia dedicata a questo argomento possa finalmente iniziare i propri lavori è però necessario che vengano forniti tutti i dati richiesti. Lo stanziamento di oltre 5.000.000 di € ottenuto durante la trattativa per il VAP per l’armonizzazione del welfare deve trovare la giusta collocazione.
Sul tema, infine, del nuovo modello di consulenza alla clientela privata, le Organizzazioni Sindacali, facendo seguito alle precedenti comunicazioni che annunciavano la creazione di una nuova figura professionale (Gestore Premium, oltre al Referente Banca Assicurazioni) hanno avanzato una richiesta di inquadramento e rappresentato la necessità di introdurre adeguate previsioni nel CIA; sia con riferimento agli spostamenti sulle varie filiali che all’offerta fuori sede, qualora l’azienda preveda di allargarne il perimetro, dichiarato a suo tempo residuale.
