“Da una sola parte, dalla parte dei lavoratori” – Giacomo Brodolini

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Gruppo Banco Bpm: incontro con l’azienda del 19 luglio

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Gruppo Banco Bpm: incontro con l’azienda del 19 luglio

Si è svolto nella giornata di ieri, a prosecuzione dei lavori e con lo specifico obiettivo di avere chiarimenti circa tematiche ancora sospese, un incontro tra le organizzazioni sindacali e l’azienda. Di seguito le tematiche trattate:
Fringe Benefit
Le organizzazioni sindacali hanno sollecitato l’azienda nell’applicare quanto previsto dal DL nr. 85 del 03/07/2023, con particolare riferimento all’applicazione della soglia di 3.000 euro per le lavoratrici e i lavoratori che risultano avere figli fiscalmente a carico, ad oggi rimasto ancora inapplicato. A tale proposito l’azienda ci informa di essere in attesa dei chiarimenti applicativi da parte dell’agenzia delle entrate e che, in base a questi, redigerà il modello di autocertificazione che dovranno compilare i colleghi per accedere al beneficio. Abbiamo chiesto di sospendere almeno nel frattempo l’addebito di ulteriori trattenute, richiesta declinata dall’Azienda che ritiene di essere tenuta a farlo in qualità di sostituto d’imposta. Abbiamo stigmatizzato questo comportamento, per noi assolutamente non obbligato.
Buoni benzina non concorrenti alla formazione di fringe benefit
Dopo molteplici solleciti sull’argomento, l’azienda informa le organizzazioni sindacali che la possibilità di fare richiesta di tali buoni sarà resa disponibile dalla prossima settimana, indicativamente il 27 Luglio. Dobbiamo però specificare che pur non concorrendo alla formazione della soglia detassata di fringe benefit, rispetto ai precedenti anni, la legge non prevede sgravi sulla parte contributiva (da circa il 9,5% a oltre il 35% in funzione del budget welfare utilizzato), questa, di conseguenza rimarrà in carico al collega che la vedrà addebitata sul cedolino paga del mese successivo all’utilizzo. Ricordiamo che la tipologia di buoni ricadenti in questa fattispecie può essere per massimo 200 euro.
Dispositivi per smartworking
Come previsto dall’accordo sottoscritto è d’obbligo per parte aziendale fornire adeguata strumentazione atta a svolgere l’attività lavorativa in smartworking. L’Azienda non ha ancora avviato il processo di distribuzione, tuttavia ci informa che è in fase avanzata un nuovo bando di gara con un nuovo fornitore. Prevedono di riprendere la distribuzione nel mese di settembre per concludere quanto prima. Come sempre, monitoreremo che ciò avvenga.
Lavoratori fragili
Le norme previste in materia hanno creato due tipologie diverse di situazioni. Nella prima tipologia ritroviamo coloro che sono stati certificati sulla base delle normative previste dal decreto Speranza e la cui tutela, svolgendo l’attività in smartworking, vede come scadenza il 30/09. Nella seconda tipologia ritroviamo tutti coloro che sono stati certificati fragili dal medico competente sulla base delle direttive previste dal decreto Cura Italia e la cui scadenza per le relative tutele è prevista per il 31/12 del corrente anno. L’azienda informa le organizzazioni sindacali che è in corso una verifica delle numeriche coinvolte in entrambe le tipologie. Non appena svolta tale verifica verrà effettuato ulteriore incontro per definire le modalità per mantenere alte le tutele per queste colleghe e colleghi e trovare delle soluzioni condivise.
Permessi a ore legge 104
Finalmente dopo innumerevoli solleciti da parte delle organizzazioni sindacali. L’azienda comunica che a partire dalla prossima settimana verrà ripristinata per i colleghi la possibilità di fruizione dei permessi previsti dalla legge, anche a ore.
Sistema di segnalazioni denominato “Whistleblowing”
Sulla base di novità normative derivanti dal DL nr.24 del 10/03/2023 e rivolte a migliorare la tutela di tutti coloro che si trovassero nella situazione di dover effettuare segnalazioni per il tramite di questo canale, veniamo informati dall’azienda che verrà aggiornata la norma di processo NP 315. Le novità inerenti questo aggiornamento riguardano in particolare l’estensione del perimetro oggettivo delle segnalazioni effettuabili (comportamenti che ledono interesse pubblico o integrità dell’azienda). Vi è inoltre una integrazione delle tutele atte a mantenere la riservatezza sull’identità del segnalante ivi compresi i dettagli della segnalazione che possano far risalire indirettamente a chi ha inoltrato l’evidenza.
Servizio navetta “Parco de’ Medici”
Prosegue il confronto sul servizio che l’Azienda vorrebbe rimodulare sia nel numero di corse che nel percorso rispetto all’attuale. La sperimentazione inizierebbe nel mese di settembre e sarebbe fruibile da tutto il personale che svolge l’attività lavorativa presso tale sede. A tale proposito le organizzazioni sindacali sollecitano l’azienda all’applicazione di quanto previsto dall’accordo sottoscritto nel 2019 con particolare riferimento alla flessibilità oraria e all’effettuazione di almeno due corse al mattino e altre due al pomeriggio. Il confronto sul tema proseguirà la settimana prossima.

Coordinamenti Gruppo Banco BPM
FABI FIRST/CISL FISAC/CGIL UILCA UNISIN

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