Il 2022 è stato l’anno in cui l’Azienda ha avviato la revisione del modello organizzativo dell’allora Filiale Online. Il nuovo assetto organizzativo, con la creazione di una pluralità di filiali digitali, la diversa correlazione con le tipologie di clientela e conseguentemente l’emergere di nuove competenze e abilitazioni richieste al personale che vi lavora, ha reso necessaria un’attualizzazione dell’accordo in tema di ruoli e percorsi professionali. L’aggiornamento dei criteri sottostanti la definizione della complessità delle filiali e delle skill dei gestori online sono due punti cardine del confronto con l’Azienda, ripreso lo scorso 23 febbraio, che è comunque occasione per affrontare in chiave più ampia quanto attiene, anche in chiave evolutiva la Filiale Digitale.
Le linee di sviluppo della digitalizzazione tracciate dal Piano Industriale del Gruppo indicano nella Filiale Digitale e nella creazione di IsyBank un punto focale, nel quale verranno richieste competenze crescenti, per esempio su ambiti oggi propri di altre filiere commerciali, come le aziende retail e impact, e di altre divisioni, quali la Divisione Private e Fideuram, oltre che in materia di frodi, di conoscenza della lingua inglese. Motivo per cui riteniamo fondamentale che un accordo sui ruoli e percorsi professionali possa tracciare una reale crescita professionale e inquadramentale per le colleghe e colleghi della filiale digitale secondo criteri chiari e conoscibili, con gli opportuni raccordi con la normativa che regola i percorsi di altri comparti della Banca, sia nella rete fisica che nella filiale remota.
Il nuovo modello organizzativo rende di tutta evidenza quanto sia improcrastinabile un intervento: sulle modalità di regolamentazione della gestione dei turni (sia sulla frequenza dei turn più disagevoli che sulla possibilità di effettuare cambi e di chiedere ferie per singole giornate), ma anche del lavoro agile, del part time e delle articolazioni orarie (6×6 e 4×9), sull’accoglimento di richieste di trasferimento (anche con una maggiore disponibilità di hub e postazioni adeguate).
Trasparenza, applicazione retroattiva a gennaio 2022, salvaguardia dei percorsi in essere, anche nel caso di assegnazione alla Filiale Digitale per effetto della chiusura di punti operativi della rete fisica, piena equiparazione del personale della filiale digitale superando i vincoli imposti alle colleghe e colleghi ex ISP Casa, questi gli aspetti che riteniamo fondamentali in un accordo sui percorsi professionali. A ciò riteniamo debba accompagnarsi un concreto superamento delle criticità organizzative che stanno pregiudicando il benessere lavorativo di tanta parte del personale della Filiale Digitale.
La Segreteria Uilca Gruppo Intesa Sanpaolo
