“Da una sola parte, dalla parte dei lavoratori” – Giacomo Brodolini

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Gruppo Unicredit: l’incontro con l’azienda del 25 giugno

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Gruppo Unicredit: l’incontro con l’azienda del 25 giugno

Il 25.06.24 si è svolto un incontro con l’Azienda che ha visto all’ordine del giorno diversi temi. L’Azienda ha illustrato i punti focali dell’avvio del modello evoluto di Filiali Advisory che dovrebbero garantire una maggiore vicinanza al cliente, offrendo un’assistenza in loco nell’utilizzo di casse veloci/ATM evoluti/digital corner (supporto già oggi offerto, come riconosciuto dall’azienda stessa, nelle filiali interessate) altresì attivando la possibilità di eccezionali aperture del servizio di cassa in situazioni particolari quali, a titolo di esempio, il non funzionamento delle apparecchiature, i casi limite di clientela per la quale non sia possibile l’accompagnamento al digitale ed alcune tipologie di operazioni con caratteristiche particolari.

In caso di mancanza del consulente personal e in caso di impossibilità ad assistere il cliente in modalità self, spetterà alla\al responsabile della filiale decidere in questi casi eccezionali se far aprire la cassa ad altra\o collega o se inviare in via residuale il cliente alla filiale con servizio di cassa continuativo come avviene oggi.

Come Organizzazioni Sindacali abbiamo sottolineato la necessità di far effettuare una specifica ed adeguata formazione, in particolar modo per i colleghi mai adibiti al ruolo di operatore di cassa o che da tempo non effettuano tale attività e per chi dovrà sostituire il titolare in caso di assenza.

Viste le peculiarità e l’eccezionalità di tale servizio di cassa, che presenta un carattere di discontinuità difficilmente quantificabile, abbiamo inoltre evidenziato la necessità di una verifica delle tabelle relative all’indennità di cassa per riconoscerne la corretta attribuzione ai colleghi per il periodo di effettiva adibizione.

E’ stata inoltre richiesta una verifica della presenza delle necessarie attrezzature di cassa (tarm/roller cash) nelle filiali interessate. L’Azienda ha successivamente rappresentato il progetto pilota che sta interessando
una ventina di colleghi attualmente in UCD. A seguito della fruizione dei corsi OCF (ex esame promotori finanziari), o dell’ottenimento delle relative certificazioni e autorizzazioni da parte degli organismi competenti, i colleghi interessati in futuro potrebbero essere abilitati all’operatività fuori sede anche per BUDDY, in una prima fase tale attività potrebbe riguardare la clientela residente nelle città sede dei Poli UCD, maggiori dettagli ci verranno forniti in concomitanza con l’avvio del progetto.

E’ stato inoltre comunicato che l’operatività dei 64 colleghi di Buddy (41 a Milano e 23 a Napoli) viene regolarmente effettuata su turni da 6×6, 24 su 7. Da parte delle Organizzazioni Sindacali è stata posta l’attenzione sul funzionamento della barra e sulla conservazione dei dati (telefonate, chat) in BUDDY. L’Azienda si è detta disponibile a effettuare gli approfondimenti necessari e darcene adeguato riscontro nei prossimi incontri.

Nelle stesse giornate abbiamo proceduto a firmare l’accordo sul trasferimento di ramo d’azienda relativo al Trading Engine di UniCredit Bank GmbH in UniCredit SpA il cui rapporto di lavoro proseguirà senza soluzione di continuità ai sensi e per gli effetti dell’art.2112 C.C.

Relativamente agli inquadramenti, abbiamo ribadito all’Azienda la necessità di una rivisitazione complessiva dell’accordo che tenga conto non solo dei nuovi ruoli ma anche dei mutamenti dei ruoli già presenti. Altresì si dovrà tener conto della necessità del recupero dei periodi pregressi e su questo punto l’Azienda ha chiarito che saranno salvaguardati tutti i periodi dal momento dell’inserimento in ruolo del collega, per cui nessuno perderà il percorso iniziato.

Come Organizzazioni Sindacali abbiamo infine sollecitato all’Azienda delle risposte sul tema delle pressioni commerciali, oggetto del nostro comunicato di lunedì u.s., e dei piani formativi. Abbiamo ribadito all’azienda la necessità di procedere al più presto alle assunzioni per fronteggiare le uscite previste dal piano anche in funzione del periodo di ferie. Abbiamo ribadito all’azienda che, a seguito del nostro ultimo volantino sulle pressioni commerciali, ci aspettiamo in tempi brevi un segno tangibile per un deciso cambio di rotta.

Segreterie di Coordinamento Gruppo Unicredit
Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Uilca – Unisin

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Gruppo Unicredit: l’incontro con l’azienda del 25 giugno