Nella giornata di ieri abbiamo incontrato i rappresentanti del Gruppo Unipol nelle persone di Roberto Giay, Monica Cacciapuoti e Carmine Trerotola, con i quali abbiamo condiviso la reciproca volontà di avviare una stagione di confronto, serio e responsabile.
Nel corso dell’incontro abbiamo avuto modo di apprezzare una rinnovata disponibilità dell’Azienda, conscia anche delle eccezionali difficoltà che questa difficile fase storica sta producendo sulla vita di tutti noi, ad ascoltare e valutare con attenzione le esigenze dei propri dipendenti, nella consapevolezza, condivisa con le Organizzazione Sindacali, che i risultati raggiunti e da raggiungere siano il frutto del lavoro e dell’impegno di tutti, e che la crescita, la sostenibilità e profittabilità del nostro Gruppo siano valori e obiettivi comuni.
Per tutte queste ragioni, abbiamo riaffermato reciprocamente l’impegno ad aprire una nuova stagione di confronto sui temi del nuovo Piano Industriale, partendo dal Fondo di Solidarietà, che consentirà l’uscita di circa 800 colleghi e colleghe, nuove assunzioni e nuove opportunità di crescita professionale per molte altre persone delle aziende del Gruppo; iniziando al contempo a confrontarci su nuove forme di organizzazione del lavoro e eventuali soluzioni di flessibilità, ivi incluso il lavoro agile, per il quale l’Azienda ha dichiarato di non avere ancora una posizione in merito, essendo tutt’ora in corso approfondimenti e valutazioni, dando comunque disponibilità ad ascoltare le nostre proposte e considerazioni al riguardo.
Per concludere vorremmo sottolineare due piccole ma significative conquiste, che confermano la ritrovata attenzione aziendale per le esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori tutti:
- l’ultima COM aziendale, che recepisce le novità del decreto Aiuti Bis, ha scadenza 31/12 e non più mensile;
- le flessibilità di orario, introdotte durante la pandemia, sono state ancora una volta confermate.
Quello di ieri è stato, a nostro avviso, un passaggio importante, un nuovo inizio per le relazioni sindacali, dal quale ripartire con fiducia e senso di responsabilità; senza facili illusioni, con la consapevolezza che nulla è ancora stato raggiunto e che i risultati futuri dipenderanno soprattutto dalla qualità del lavoro che faremo insieme e dalla determinazione che dimostreremo nel volerli raggiungere. Sarà nostra cura coinvolgervi in ogni passaggio, con l’impegno ad ascoltare e a farci promotori dei bisogni di tutti voi, nessuno escluso.
Rappresentanze
First/CISL Fisac/CGIL FNA SNFIA Uilca/UIL
Gruppo Unipol
