Nella giornata di ieri abbiamo incontrato nuovamente l’Azienda per proseguire il confronto sul Fondo di Solidarietà.
È stato fornito un primo riscontro alle richieste sindacali – potenziamento delle salvaguardie, adeguamento economico degli incentivi, tutela dei livelli occupazionali di tutte le sedi – accogliendo parzialmente le richieste economiche:
• si all’aumento da 500 a 1000 euro della somma transattiva per la conciliazione;
• no al ritocco delle percentuali dell’incentivo all’esodo.
Piena disponibilità invece a rendere più chiare e solide le già ampie salvaguardie, previste dalla Legge e dallo Statuto del Fondo, sulle quali il dialogo proseguirà nel prossimo incontro, mentre è stata unitariamente ritenuta inaccoglibile l’indisponibilità a non prevedere dei meccanismi di difesa dell’occupazione delle sedi decentrate.
Le OO.SS tutte, pur apprezzando la ritrovata disponibilità al dialogo e le prime risposte positive dell’Azienda, hanno ribadito la necessità di tener conto del continuo deteriorarsi dell’attuale contesto socio-economico, invitando il Gruppo ad una più attenta riflessione sulla necessità di migliorare le condizioni economiche dell’accordo.
È stata inoltre riaffermata, unitariamente, la necessità di definire più concretamente la volontà, già espressa precedentemente, di aprire a breve un confronto sul Lavoro Agile, nel quale impegnarsi subito dopo la chiusura della trattativa del Fondo di Solidarietà. L’incontro è terminato con la dichiarata disponibilità aziendale a redigere un verbale a latere, nel quale includere alcuni altri convenuti, fra i quali anche l’impegno alla prossima apertura del confronto su nuove forme di flessibilità e a erogare, come già fatto in passato, PAV e Premiante 2023 a chi accederà al Fondo. Il confronto proseguirà martedì 18. Invitiamo tutti gli interessati a contattare le proprie RSA di riferimento, per ricevere tutta l’assistenza necessaria: è indispensabile richiedere l’ECOCERT il prima possibile, visti i lunghi tempi di attesa in alcune sedi Inps.
Le rappresentanze First/CISL Fisac/CGIL FNA SNFIA Uilca/UIL
