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Roma,
8 Marzo 2016

Il fenomeno di evasione assicurativa, rappresentando quasi il 9% dell’intero mercato della RCA, desta forte allarme sociale soprattutto se posto in relazione con i gravi problemi più volte segnalati dai Sindacati riguardanti l’elevata frequenza di sinistri fraudolenti

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In occasione dell’assemblea annuale dell’Ania tenutasi a Roma lo scorso 2 luglio, il Presidente Minucci, nell’affrontare la tematica dell’assicurazione RCA in Italia ha stimato il numero dei veicoli circolanti senza copertura assicurativa in circa 3 milioni e 900 mila unità. L’impatto sociale ed economico dell’evasione assicurativa insieme all’elevata frequenza di sinistri fraudolenti, potrebbe essere certamente ridotto attraverso idonee attività di contrasto. In particolare, come più volte ribadito dai Sindacati, rimane caposaldo insostituibile la presenza di strutture liquidative periferiche (in specie nelle aree del centro-sud particolarmente interessate dai fenomeni malavitosi) al fine di garantire elevati standard di controllo e di prevenzione fornendo altresÌ supporto alle Autorità investigative di zona

Documento della Commissione Sinistri Uilca

Il fenomeno di evasione assicurativa, rappresentando quasi il 9% dell’intero mercato della RCA, desta forte allarme sociale soprattutto se posto in relazione con i gravi problemi più volte segnalati dai Sindacati riguardanti l’elevata frequenza di sinistri fraudolenti

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