Nei giorni 23 e 24 ottobre si sono svolti i primi incontri della procedura di “Ottimizzazione della Rete Filiali” che prevede – per l’anno 2023 – la riduzione di 50 ulteriori sportelli. Nel corso delle riunioni sono stati illustrati alle Organizzazioni Sindacali. I criteri utilizzati dall’Azienda ai fini dell’individuazione del perimetro delle filiali da chiudere, criteri che ad avviso del Sindacato sono prevalentemente economici e, solo in maniera residuale, di carattere gestionale.
Dal confronto sullo specifico tema sono emerse le seguenti, principali, informazioni: le risorse presenti attualmente in organico nelle filiali cessanti sono 204, e la distanza media tra filiale cessante e filiale incorporante si attesta sui 6,5 km. Tale manovra, in base a quanto sostenuto dalla Banca, produrrà una liberazione di risorse che, opportunamente redistribuite secondo logiche di valorizzazione delle professionalità esistenti, darà luogo a potenziali variazioni nei modelli di servizio e ad upgrade di ruolo sulle varie linee, elementi questi che tuttavia potrebbero essere accompagnati da fenomeni di mobilità territoriale e professionale che le Organizzazioni Sindacali intendono affrontare in maniera prioritaria durante le diverse fasi della procedura in oggetto.
Proprio per questo dovranno essere inizialmente valutate ed accolte le richieste di trasferimento ad iniziativa del Dipendente, e su tale aspetto il Sindacato porrà la massima attenzione nel prosieguo degli incontri, al fine di evitare involontari mutamenti di ruolo e cambiamenti di sede non concordati. Per verificare le aspettative delle Lavoratrici e dei Lavoratori, l’Azienda partirà nei prossimi giorni con i colloqui esplorativi con le risorse interessate, al termine dei quali proseguirà il confronto con il fine di affrontare ed approfondire i temi non ancora evasi, quali maturazione degli inquadramenti in corso, bonus pool, dettagli operativi su talune filiali e organici target pre e post manovra.
Nel frattempo, l’Azienda effettuerà dei sopralluoghi mirati alla valutazione logistica delle unità operative incorporanti, e provvederà ad emanare un compendio organizzativo in supporto delle attività propedeutiche alle chiusure. Lo spin-off è previsto per il week end del 16/17 dicembre, e seguirà una fase transitoria in cui le risorse accompagneranno il processo di migrazione della clientela dalla vecchia alla nuova filiale.
Pur partecipando attivamente alla trattativa con lo scopo di tutelare al massimo le Lavoratrici e i Lavoratori coinvolti, per queste Organizzazioni Sindacali la chiusura delle filiali, seppur imposta dai commitment europei, rappresenta, nel momento attuale, un forte elemento di criticità sia commerciale che sociale, che contribuisce all’ulteriore impoverimento e abbandono di intere porzioni di territorio nazionale.
Le Segreterie
