Trieste, 1 dicembre 2018 Lo sciopero UniCredit fa centro Filiali nell'Isontino tutte chiuse Tweet Ernesto Granzotto: «I 440 dipendenti operativi nelle due province nel 2012 hanno subìto un taglio del 33 per cento: oggi se ne contano 290. Di questi, 100 sono stati pensionati o esodati senza che l'azienda provvedesse a sostituirli; 10 sono stati trasferiti nelle filiali della provincia di Udine; i rimanenti 40 sono stati dirottati negli uffici interni del gruppo di credito»«Il risultato - continua - sono le chiusure delle agenzie a servizio dei paesi: in provincia di Gorizia in tre anni ne sono state chiuse 5 (Villesse, Gorizia corso Verdi, Aquileia, Ronchi dei Legionari e Staranzano) su 11; a Trieste 9 su 31. Significa che interi paesi sono perfino rimasti senza lo sportello bancomat che serve per prelevare, e significa naturalmente un carico di lavoro troppo pesante per i dipendenti rimasti. Per questo chiediamo nuove assunzioni, ricambio generazionale e rimodulazione degli orari». Di Elena Placitelli su "Il Piccolo"