Si è svolto il 20 febbraio l’incontro in Abi per il rinnovo del CCNL del Credito.
Il Segretario Generale della Uilca Massimo Masi ha affrontato il problema del trattamento del TFR, esprimendo la contrarietà della Uilca riguardo la posizione espressa dall’Abi, di mantenere lo sconto sulla base del calcolo che assicura un risparmio complessivo agli istituti di credito fino al rinnovo del Contratto. Per la Uilca rimane infatti ferma ed impregiudicata la decorrenza al 1° gennaio 2019 degli effetti su tutti gli accordi che dovessero essere raggiunti.
È stato fatto poi il punto sullo stato del dialogo contrattuale. La Uilca si impegna affinché la piattaforma sia presentata nel minor tempo possibile per poterla sottoporre alle Lavoratrici e ai Lavoratori e cominciare a porre al centro del dibattito i temi fondamentali del Contratto.
Per quanto riguarda gli articoli di giornali apparsi nei giorni scorsi la Uilca e Masi, in particolare, ha sempre evitato sia nelle trasmissioni televisive che negli articoli sui giornali di fare commenti sul rinnovo del contratto in quanto, come più volte detto, i rinnovi soi fanno sui tavoli di tratattiva e non sui giornali.
In riferimento alla proposta del Segretario generale Fabi Sileoni di compilare un verbale delle riunioni o di una registrazione si è espresso a favore di tale iniziativa.
Infine il Segretario generale Uilca Masi si è soffermato sul caso della Banca Intermobiliare in cui alcuni lavoratori sono stati licenziati o vengono minacciati di licenziamento in quanto “non avrebbero raggiunto gli obiettivi prefissati”. Masi si è detto preoccupato di questa vicenda che avrà sicuramente tutto l’appoggio della segreteria nazionale e teme che questo virus possa poi propagarsi all’intero sistema bancario italiano. Siamo vicini ai lavoratori del Gruppo Banca Intermobiliare e chiediamo che ABI intervenga su questa banca in quanto associata ABI.
Valentina Bombardieri
Addetta Stampa Uilca
