Gentili Colleghe e Colleghi, vi informiamo che, a seguito di un’intensa trattativa tra le delegazioni sindacali di gruppo Sparkasse – Civibank e le banche, è stato firmato in data martedì 27 dicembre 2022 l’accordo di esodo volontario 2023-2024. L’accordo ricalca sostanzialmente quello stipulato da Sparkasse nel 2014, con alcuni elementi di novità per il personale interessato all’esodo e per il personale in servizio. In merito vi riportiamo una sintesi dei punti salienti.
1) Per il personale che ha maturato o matura il diritto alla pensione (di vecchiaia o anticipata) tra l’01.01.2023 e il 31.03.2024, intesi Dirigenti, Quadri Direttivi e Aree Professionali, che comunichino irrevocabilmente le proprie dimissioni entro il 31/03/2023 é prevista una mensilità lorda quale incentivo.
2) Esodo volontario con accesso alle prestazioni straordinarie del Fondo
Il personale della Banca inquadrato nei Dirigenti, nei Quadri Direttivi e nelle Aree Professionali che maturi i requisiti di accesso alla pensione (di vecchiaia o anticipata) dal 01.01.2024 al 31.12.2027 e che intenda accedere alle prestazioni straordinarie del Fondo, dovrà presentare, entro il 31.05.2023, domanda di adesione irrevocabile alle prestazioni straordinarie del Fondo di Solidarietà.
Sono previste tre finestre di esodo (per un massimo totale di 140 persone):
- 31.10.2023 per un numero massimo complessivo di 50 risorse,
- 30.06.2024 per un numero massimo complessivo di 40 risorse,
- 31.12.2024 per un numero massimo complessivo di 50 risorse.
L’incentivo all’Esodo volontario è stabilito in una mensilità lorda per ogni anno intero di permanenza nel fondo e in percentuale per eventuali periodi mensili inferiori ai 12 mesi. Di seguito riportiamo in sintesi alcuni aspetti di rilievo riguardanti sia il personale interessato all’esodo (lettere a,b,c) sia la previsione di tutele per il personale in servizio (lettera d).
a) PART-TIME: le Banche sono disponibili, su richiesta dei dipendenti interessati, a procedere alla trasformazione del rapporto di lavoro attualmente “part-time” in contratto “full-time” nell’ultimo mese precedente all’accesso al Fondo di Solidarietà. Le Banche si impegnano a prorogare fino al 31.12.2023 tutti i contratti part-time in essere alla data di sottoscrizione dell’accordo e quelli con scadenza nel corso dell’anno 2023.
b) RAL DI RIFERIMENTO PER LE MENSILITÀ: è da intendersi la retribuzione annua lorda comprensiva di tutti gli elementi retributivi ricorrenti e continuativi, percepita nel mese precedente (penultimo mese per le risorse rientrate da part-time a full-time) alla data di pensionamento o di accesso alle prestazioni straordinarie del Fondo.
c) AGEVOLAZIONI RICONOSCIUTE NEI CONFRONTI DI CHI ACCEDE AL FONDO DI SOLIDARIETÀ: vengono sostanzialmente mantenute dalle due banche le condizioni relative ai rapporti bancari, la previdenza integrativa e complementare e l’assistenza sanitaria.
d) MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE PROCESSI CIVIBANK
Al fine di garantire il più possibile sostenibilità e gradualità per tali operazioni, le OO.SS. hanno richiesto e ottenuto dalle due banche:
- impegni per assicurare una base minima di copertura del turnover generazionale del personale
- interventi formativi e di riqualificazione del personale, soprattutto in ipotesi di eventuali cambi di mansione, da sottoporre a confronto con le stesse OO.SS.
- a decorrere dal 01.01.2023 incontri con cadenza minima mensile, al fine di monitorare costantemente gli effetti della migrazione e dell’integrazione dei processi sui vari responsabili e addetti, uffici/servizi/filiali.
Vi rimandiamo per dettagli ed approfondimenti alla pubblicazione del testo integrale dell’accordo.
Le Organizzazioni Sindacali Cassa di Risparmio di Bolzano
FABI FIRST-SGB/CISL FISAC-CGIL UILCA