Con l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori delle banche altoatesine, svoltasi a Brunico il 22 febbraio scorso, i Sindacati del settore hanno avuto il via libera definitivo, dopo quelle di Bolzano, Merano e Bressanone, all’ipotesi di accordo di rinnovo del Ccnl di categoria.
“Assemblee partecipate ed occasione per raccogliere spunti, suggerimenti e perplessità di coloro che giorno per giorno svolgono con spirito di abnegazione il proprio compito nel sistema creditizio” – evidenzia la il Segretario Generale della Uilca di Bolzano.
“Con questo contratto, gli addetti del settore verranno ulteriormente tutelati, sia per una maggiore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, che nel quotidiano svolgimento di un servizio per la collettività e per il tessuto economico del paese” – prosegue Di Renzo.
“In ambito locale le assemblee hanno evidenziato che, sebbene l’incremento economico riconosciuto nel contratto nazionale sia fra i più cospicui, questo non basterà a mitigare il problema del costo della vita del Sudtirolo, che è nettamente superiore alla media nazionale; per questo le banche locali non dovranno sottrarsi da un ulteriore riconoscimento economico nella contrattazione aziendale che è in corso di trattativa con i sindacati locali, anche alla luce degli ottimi risultati economici conseguiti nel 2023” – conclude Di Renzo.
