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Uilca: Chiusura filiali? No, grazie in Friuli-Venezia Giulia

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Il 25 e il 26 ottobre la campagna itinerante Uilca contro la desertificazione

Nona tappa per Chiusura filiali? No, grazie la campagna itinerante contro la desertificazione bancaria promossa da Uilca, il Sindacato Uil Credito, Esattorie, Assicurazioni e Autorità guidato dal segretario generale Fulvio Furlan. L’iniziativa,attivadall’inizio dell’anno su tutto il territorio nazionale, arriva in Friuli- Venezia Giulia il 25 e il 26 ottobre. Tra gli obiettivi, il coinvolgimento e la sensibilizzazione delle comunità e delle istituzioni locali e politiche sul fenomeno del taglio degli sportelli bancari. Durante le tappe è possibile partecipare a un sondaggio, rivolto alla popolazione, che misura l’impatto della chiusura delle filiali bancarie sul tessuto sociale ed economico del territorio.

Dal 2018 al 2022 in Italia gli sportelli bancari sono diminuiti del 17,4%, passando da 25.409 a 20.986 (-4.423). I comuni serviti da banche sono scesi del 10,9%, da 5.368 a 4.785 (-583). Il trend negativo coinvolge anche l’aspetto occupazionale: 14.020 dipendenti in meno nel settore, passando da 278.152 a 264.132 (-5%)[1].

L’appuntamento in piazza per dire Chiusura filiali? No, grazie con Uilca è per mercoledì 25 ottobre a Villa Santina (UD), dalle 10:30 alle 12:30, presso il Parco centro sociale. La tappa poi prosegue giovedì 26 ottobre a Trieste, in via San Francesco d’Assisi, 5 dalle 10:30 alle 12:30 con la partecipazione del segretario generale Uilca Fulvio Furlan, del presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e del segretario generale Uil Friuli-Venezia Giulia Matteo Zorn.

Uilca ha lanciato e sostiene anche la campagna Basta pressioni commerciali, per denunciare le indebite pressioni cui è sottoposto il personale bancario.


[1] Fonte: elaborazione Uilca su dati statistici della Banca Centrale Europea e su dati Banca d’Italia pubblicati il 31 marzo 2023

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