Dalla situazione attuale di Monte Paschi di Siena al fenomeno della desertificazione bancaria, il segretario generale Uilca Fulvio Furlan nell’intervista di Aldo Tani per l’edizione del Corriere di Siena di giovedì 29 dicembre 2022.
“Intanto è opportuno adoperarsi per sostenere i lavoratori rimasti in azienda. La banca ha tutto il diritto di guardare al proprio futuro in un’ottica di rilancio. Questo può comportare anche l’intervento di altre realtà, ma tenendo presente che per Mps deve rappresentare un’opportunità e non certo un problema da risolvere. In questo modo non saranno vanificati i sacrifici del personale. Detto questo, va dato tempo al management e non ragionare secondo la logica dello smembramento dell’azienda”, ha commentato Furlan sul futuro della banca. Sulla buona riuscita del piano esodo attuato dall’Istituto di credito senese ha aggiunto: “L’effettiva riuscita del rilancio passa anche da nuove assunzioni”. In merito alla chiusura degli sportelli in gran parte dei comuni italiani, Furlan ha commentato: “È un problema serio. Noi abbiamo lanciato la campagna “Chiusura filiali? No, grazie”, per difendere questi luoghi che rappresentano un presidio sociale e di legalità. Dove non ci sono filiali, c’è il rischio che quel ruolo venga svolto da altri soggetti, dando luogo a fenomeni quali riciclaggio e usura. Rispetto a questi temi c’è poca attenzione da parte della politica, che negli ultimi mesi ha appena sfiorato il tema banche”.