Con l’approvazione della Legge Finanziaria sono state introdotte importanti novità in materia fiscale.
- Redditi Irpef: sono stati confermati gli scaglioni e le aliquote Irpef in vigore dallo scorso anno:
– fino a 28.000 euro 23%;
– oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro 35%;
– oltre 50.000 euro 43%.
Viene aumentata la detrazione spettante per i redditi da lavoro dipendente inferiori a 15.000 euro da 1.880 euro a 1.955 euro. Viene eliminata la riduzione contributiva del 6 e 7% per i redditi inferiori a 20.000 euro, ma, per gli stessi, viene riconosciuta una somma decrescente per scaglioni dal 7,1% sino al 4,8%, che non concorre alla formazione del reddito complessivo. Per i redditi da 20.000 a 40.000 euro viene introdotta una detrazione extra di 1.000 euro (che decresce all’aumentare del reddito, fino al suo azzeramento).
• Fringe Benefit: viene confermata la soglia di esenzione di 1.000 euro per i dipendenti senza figli e di 2.000 euro con figli a carico (previa comunicazione al datore di lavoro).
• Detassazione dei Premi di Risultato: viene confermata la riduzione dal 10% al 5% dell’aliquota dell’imposta sostituiva per i redditi da lavoro dipendente di importo non superiore, nell’anno precedente quello di percezione, a 80.000 euro, con il limite di 3.000 euro annui.
• Congedo Parentale: per le lavoratrici e i lavoratori dipendenti che hanno cessato il congedo di maternità o paternità a partire dal 1° gennaio 2024 viene elevata dal 60% all’80% l’Indennità di Congedo per il secondo mese, da usufruire entro il sesto anno di vita del bambino.
Per coloro che hanno cessato il Congedo di maternità o paternità, a partire dal 1° gennaio 2025 viene prevista l’elevazione all’80% dell’Indennità di Congedo per un ulteriore mese, da utilizzare sempre entro il sesto anno di vita del bambino.
• Decontribuzione delle lavoratrici con figli: dal 1° gennaio 2025 viene riconosciuto un esonero parziale dei contributi alle lavoratrici madri con due o più figli che abbiano una retribuzione o un reddito imponibile non superiore a 40.000 euro annui. Tale esonero è riconosciuto fino al mese del compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo.
Dal 2027, per le madri con tre o più figli, l’esonero sarà riconosciuto fino al mese del compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo.
• Detrazione carichi di famiglia: ammontano a 950 euro per ciascun figlio, di età pari o superiore a 21 anni e sino a 30 anni, nonché per ciascun figlio di età pari o superiore a 30 anni, con disabilità accertata ai sensi dell’articolo 3 della legge n. 104/1992.
Viene inoltre prevista l’esclusione delle detrazioni per i familiari a carico per i contribuenti che non sono cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione Europea.
• Bonus Nuove Nascite: viene riconosciuto un bonus di 1.000 euro ai neogenitori con Isee fino a 40.000 euro.
• Mutuo Prima Casa Giovani Coppie: per gli under 36 sono confermate le agevolazioni sui mutui per l’acquisto della prima casa fino al 31 dicembre 2027.
• Spese di trasferta: dal 1° gennaio 2025 sarà obbligatorio che tutti i rimborsi delle spese sostenute per vitto, alloggio, viaggio e trasporto durante le trasferte o le missioni fuori del territorio comunale dell’unità lavorativa di appartenenza siano effettuate con metodi di pagamento tracciabili (quali ad esempio carte di credito e/o carte prepagate).
In assenza di tracciabilità è prevista la non deducibilità del costo per il datore di lavoro e, soprattutto, per il dipendente il rimborso entrerà nell’imponibile Irpef.
• Limite alle detrazioni: oltre i 75.000 euro di reddito lordo si potrà avere un limite massimo di detrazione fiscale (in sede di presentazione del Modello 730 o Modello Redditi) di 14.000 euro, mentre oltre i 100.000 euro la detrazione massima consentita sarà di 8.000 euro, con esclusione delle spese sanitarie, le somme investite nelle startup innovative e quelle investite nelle Piccole Medie Imprese innovative, oggetto di detrazione secondo la specifica disciplina di riferimento.
• Bonus Elettrodomestici: pari al 30% del costo dell’elettrodomestico, con un limite massimo di 100 euro a famiglia, elevato a 200 euro per le famiglie con Isee inferiore a 25.000 euro (da non confondere con il bonus mobili legato alla ristrutturazione edilizia).
• Agevolazione Prima Casa: il termine previsto per la vendita della ex prima casa, in caso di acquisto di nuova abitazione di residenza, per non perdere l’agevolazione “prima casa”, passa da 1 a 2 anni.
• Detrazione Spese di Istruzione e Scolastiche: dal 2025 viene elevato da 800 a 1.000 euro il limite massimo della detrazione in sede di presentazione del Modello 730 o Modello Redditi.
• Bonus Sport: è riservato ai ragazzi dai 6 ai 14 anni che praticano un’attività sportiva e che sono iscritti a una Società Sportiva Dilettantistica. Il bonus viene riconosciuto per ogni figlio a carico ed è erogato sotto forma di sconto in fase di iscrizione per coloro che hanno un Isee inferiore a 15.000 euro.
• Ristrutturazione Edilizia: confermata la detrazione al 50% in 10 anni per le ristrutturazioni edilizie effettuate sulle abitazioni di residenza principale; per le seconde abitazioni la detrazione fiscale viene ridotta al 36% in 10 anni.
• Eliminata dal 2025 la detrazione per acquisto e installazione di caldaie a gas domestiche.