“Da una sola parte, dalla parte dei lavoratori” – Giacomo Brodolini

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Uilca su Banco Bpm: buoni risultati devono tradursi in tutela occupazionale e valorizzazione delle persone

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Va mantenuta presenza sui territori e serve attenzione a benessere lavorativo e welfare. Bene investimenti sulla Formazione

“L’importante processo di sviluppo e consolidamento portato avanti in questi anni da Banco Bpm è sempre stato accompagnato dal Sindacato con spirito costruttivo e propositivo. I risultati raggiunti dalla Banca, in termini patrimoniali e reddituali, che portano importanti remunerazioni per gli azionisti, devono tradursi in valorizzazione delle persone e in tutela occupazionale, con previsioni di assunzioni da concordare nell’ambito dell’indispensabile confronto il Sindacato. Il mantenimento dei livelli occupazionali è alla base di quelle soluzioni condivise ribadite nel recente rinnovo del Contratto Nazionale del credito, a partire dall’ampliamento dell’utilizzo del Fondo per l’Occupazione di settore”, così il segretario generale Uilca Fulvio Furlan al termine dell’incontro di presentazione del piano industriale della banca con l’amministratore delegato Giuseppe Castagna e i segretari generali delle Organizzazioni Sindacali del credito.

“In questo contesto, considerato l’importante percorso di crescita svolto in questi anni da Banco Bpm, riteniamo possibile evitare chiusure di filiali, in ottica di mantenere il presidio dei territori che caratterizza una realtà come Banco Bpm”.

“È importante riconoscere l’impegno e il contributo del personale attraverso relazioni sindacali costanti e propositive, che mettano al centro le persone, il benessere lavorativo e lo sviluppo professionale, anche in ottica di occupabilità. In questo senso sono positivi gli investimenti previsti sulla Formazione e sulla parità di genere, mentre va posta particolare attenzione ad assistenza sanitaria e previdenza, per quanto riguarda il welfare, e alla eliminazione delle pressioni commerciali, soprattutto nell’ottica prospettata di crescita dei ricavi tramite le Commissioni”, conclude Furlan.

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