Il segretario nazionale Bilanzuoli: persone al centro come nel Ccnl, sull’occupazione attenzione anche al turnover e si pensi alla Staffetta Generazionale
Il segretario responsabile nel Gruppo Bper Tassi: per raggiungere più commissioni si attuino politiche commerciali senza pressioni indebite
“Consideriamo positivo che Bper nel Piano d’Impresa B:Dinamic Full Value 2027 preveda una fase di futuro consolidamento e che in tale ambito non siano previste ulteriori chiusure di filiali nel triennio 2025-2027, anzi con meno chiusure di quelle programmate entro la fine di quest’anno”, così il segretario nazionale Uilca Giuseppe Bilanzuoli commenta il nuovo piano d’Impresa di Bper Banca presentato oggi dall’amministratore delegato Gianni Franco Papa alle Organizzazioni Sindacali. “Allo stesso tempo, riteniamo importante che non siano state prospettate procedure di uscita del personale oltre le 1.600 già definite negli accordi sottoscritti in Bper che prevedono circa 1.100 assunzioni. In merito abbiamo richiesto una particolare attenzione a prevedere soluzioni anche rispetto al turnover di 1.500 dipendenti, ipotizzando quindi un’attenzione ulteriore all’occupazione, anche grazie allo strumento della Staffetta Generazionale prevista nel rinnovo del Contratto Nazionale del Credito”, continua Bilanzuoli.
Il segretario responsabile Uilca Gruppo Bper Paolo Tassi aggiunge: “Abbiamo valutato con favore l’intento di utilizzare la digitalizzazione per implementare le attività e non in termini sostitutivi, dando quindi prospettive rispetto all’occupabilità e alla riqualificazione professionale, accompagnata da una necessaria e adeguata Formazione. Nel prendere atto dell’intenzione di sviluppare la crescita delle commissioni, abbiamo chiesto di porre attenzione affinché le necessarie politiche commerciali non sfocino in pressioni indebite verso le lavoratrici e i lavoratori. In proposito, si è sottolineato il valore di proficue e costruttive relazioni sindacali, evidenziando la necessità che Bper continui a considerarle centrali per la gestione del personale e a valorizzarle”.
“Un ulteriore aspetto positivo del Piano d’Impresa è il richiamo alla valorizzazione dei principi Esg e l’importanza di mettere al centro le persone. Per questo motivo, come Uilca, si è auspicata la massima coerenza con lo spirito di rinnovo del Contratto Nazionale, in cui vi sono importanti elementi di prospettiva per favorire il benessere lavorativo, la conciliazione dei tempi vita e lavoro, la salute e la sicurezza”, conclude il segretario nazionale Uilca Giuseppe Bilanzuoli.