Basta tatticismi, servono risposte positive per accelerare la trattativa
“Le risposte che Abi ha dato alla Piattaforma sono del tutto insufficienti e lontane, nello specifico e in termini complessivi, dalle richieste che abbiamo presentato insieme alle altre Organizzazioni Sindacali. Non è stata colta la portata delle nostre proposte, finalizzate a dare prospettiva al settore del credito e consolidarne la centralità nel Paese. Gli aumenti economici richiesti sono giustificati e bisogna valorizzare la professionalità e il ruolo delle lavoratrici e dei lavoratori”, così il segretario generale Uilca Fulvio Furlan oggi al termine dell’incontro della prima delle due giornate di confronto con l’Associazione Bancaria Italiana in vista del rinnovo del Ccnl del credito.
“Respingiamo una visione di Abi che guarda solo al taglio dei costi e chiediamo che si esca dai tatticismi e che al più presto la trattativa entri in una logica favorevole a chiudere il rinnovo in modo positivo e in tempi brevi, con risposte concrete su salario e su benessere lavorativo, occupazione, conciliazione dei tempi di vita e lavoro, salute e sicurezza, area contrattuale, gestendoli attraverso la contrattazione collettiva a ogni livello. In questo contesto chiediamo anche interventi che favoriscano la soluzione della iniqua tassazione dei Fringe benefit subita dai bancari e della crescita delle rate di mutuo a tasso variabile”, conclude Furlan.