Firmati accordi sul ripristino del premio aziendale, del sistema promotivo e sulle condizioni al personale
Si è conclusa oggi la trattativa riguardante il rinnovo della contrattazione di secondo livello in Banca Monte dei Paschi, che ha portato alla firma di tre importanti accordi:
– premio aziendale
– sviluppo professionale
– condizioni ai dipendenti
“Si tratta di un momento storico – così Carlo Magni, segretario responsabile Uilca Monte dei Paschi di Siena, a margine della trattativa – perché con questi accordi viene ripristinata finalmente una contrattazione di secondo livello di tipo acquisitivo, orientata alla reintroduzione di importanti istituti contrattuali quali premio aziendale, inquadramenti, promozioni annuali e sviluppo professionale, tutti elementi che garantiscono un recupero del clima interno pesantemente compromesso dalle vicende degli ultimi anni. Anche l’attenzione sulle condizioni praticate ai dipendenti, peraltro prevista dalla normativa interna, dimostra l’importanza che le parti sociali aziendali riconoscono ai temi che rivestono particolare rilevanza per le lavoratrici e per i lavoratori della banca”.
Tali accordi, basati peraltro sugli impegni assunti fra le parti all’atto della presentazione del Piano Industriale, costituiscono di fatto un punto di svolta nelle dinamiche della banca più antica del mondo, una banca che peraltro ha presentato al mercato risultati semestrali molto positivi. Merito della dedizione e dell’incessante lavoro che i dipendenti hanno espletato nel lungo periodo di crisi della banca senese.
“Finalmente dopo anni di straordinario impegno e sacrificio, le lavoratrici e i lavoratori di Mps vedono ripartita la contrattazione di secondo livello che, tra le altre cose, porta a un riconoscimento economico e alla definizione di percorsi professionali – dichiara la segretaria nazionale Uilca Mariangela Verga – Questo risultato segna una svolta nella storia del Gruppo che può finalmente guardare al futuro con grande fiducia. La Uilca ha da sempre creduto nella necessità di voltare pagina e dare risposte concrete a chi ha negli anni lavorato per il risanamento del Gruppo. Adesso che il Monte dei Paschi è una banca in salute ci aspettiamo possa cogliere le migliori opportunità per il suo futuro”.
Nello storico Istituto di credito, a distanza di anni, si torna quindi a parlare di premio di produzione – di 500 euro – erogabile nel 2024 in caso di utile netto nel 2023 e del rispetto di alcuni parametri di liquidità e solidità.