Furlan: “Le banche non facciano venir meno il supporto ai territori. Il contratto Abi, un accordo di prospettiva”
Si è svolto nella mattina del 10 aprile 2024 il Consiglio regionale della Uilca Umbria, convocato presso la sede regionale di Perugia della Uil dell’Umbria. Tanti sono stati i temi discussi nell’incontro al quale hanno partecipato, oltre ai componenti dell’organismo, il segretario generale della Uilca Fulvio Furlan, la responsabile dell’Ufficio Comunicazione nazionale Lea Ricciardi ed il segretario generale della Uil Umbria Maurizio Molinari.
In particolare, sono state affrontate le questioni politiche economiche generali, che necessitano una risposta da parte del Governo e delle Istituzioni, sulle questioni della sicurezza del lavoro, del fisco per un nuovo modello di sviluppo, temi sui quali è in corso una mobilitazione nazionale ed una iniziativa di sciopero generale. In aggiunta si è parlato anche del tema del rinnovo contrattuale ABI e delle prospettive della contrattazione all’interno dei diversi ambiti. Luciano Marini e Luca Cucina, Segretari Regionali della Uilca Umbria, nei loro interventi hanno tracciato lo stato della situazione in regione, sottolineando la lungimiranza dell’azione politica intrapresa anche a livello locale, oltre che nazionale, finalizzata a contrastare il fenomeno dell’abbandono dei territori da parte del sistema bancario, attraverso le continue chiusure di sportelli.
Il segretario generale Uilca Fulvio Furlan ha messo in evidenza l’importanza dell’avvio del gruppo di lavoro presso il Cnel, insediatosi negli scorsi giorni, sulla desertificazione bancaria in atto, anche in Umbria. “Durante il Convegno che ha concluso questa iniziativa, a gennaio, il presidente del Cnel Renato Brunetta ha raccolto lo spirito di confronto per trovare soluzioni sul tema istituendo un tavolo di lavoro, dedicato al problema della desertificazione bancaria”, che martedì 9 si è riunito per la prima volta.
“Come Uilca siamo presenti con il responsabile del nostro Centro Studi, Roberto Telatin. La chiusura di una banca, la mancanza di un servizio essenziale, lo spopolamento di un comune e di tutta un’area sono una responsabilità e un problema per tutta la collettività sotto profili sociali, economici e di legalità. In questo importante contesto e a ogni livello continuerà quindi l’impegno della nostra Organizzazione per trovare soluzioni condivise da tutte le parti coinvolte e interessate, per essere sempre più vicino alle lavoratrici e ai lavoratori e alle persone, a partire da quelle più fragili”.
Per quanto attiene il rinnovo del Ccnl, a conclusione del ciclo di assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori, che hanno approvato le intese con oltre il 99% di voti favorevoli, Furlan ritiene che si tratta di un punto di partenza piuttosto che di un punto di arrivo, per un rinnovo di prospettiva che coniughi il necessario recupero economico, con le tutele normative ed occupazionali.
Il Consiglio è stata l’occasione anche per un approfondimento sull’offerta che la Uil regionale mette a disposizione di lavoratori e cittadini attraverso il sistema della Uil Servizi. A margine dei lavori, come da consolidata tradizione, il segretario generale Uilca Fulvio Furlan ha voluto incontrare colleghi ed iscritti di una agenzia del territorio regionale, in particolare, questa volta, si è intrattenuto brevemente con i dipendenti della filiale di Perugia della Banca Monte dei Paschi di Siena.
